La Zanzara: un ristorante pungente, irriverente e pronto a stuzzicarvi

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Apre a Roma un nuovo locale pronto a stuzzicare, incuriosire e soddisfare i palati e  le aspettative di un pubblico esigente. Arriva, nel cuore di Prati, il ristorante La Zanzara. 

Il nome la dice lunga sul suo obiettivo principale: essere pungente, irriverente e stuzzicare la curiosità e le aspettative del pubblico romano. La Zanzara, è il nuovo locale nato nel cuore del quartiere Prati a Roma, in via Crescenzio 84, presentato alla stampa giovedì 6 febbraio e che aprirà i battenti al pubblico, il 12 febbraio.

Atmosfera di un bistrot all’italiana, formula all day long, dalla colazione al dopo cena, passando per pranzo, aperitivo e cena; ai fornelli Alessandro Cecere e Salvatore Testagrossa, per le proposte di vino e birra c’è Paolo De Angelis, mentre responsabile bar è Cristiana Brunetti, il tutto diretto da Fabio Casamassima, già responsabile di Baccano, insomma……. gli elementi per una proposta gourmet di livello non sembrano mancare!!!

La proposta culinaria è ampia e variegata e vuole soddisfare tutti i gusti proponendo cicchetti gourmet, una ricca selezione di gastronomia, mini rosette gourmet, selezione di carni scelte cotte  sulla bella griglia a vista, e poi antipasti, primi e secondi che esaltano e valorizzano i prodotti italiani e  l’italianità!

Le alici fritte e i crostini con burrata di Andria, colatura di Alici ‘Gurum’ e cicorietta ripassata , sono un’ottimo inizio: la frittura è ben fatta, non unta e leggera (ovviamente per quanto può esserlo un fritto!!!);  i crostini sono deliziosi, la delicatezza della burrata si sposa alla perfezione con la cicoria e con la colatura di alici, che da carattere al piatto.

Interessante l’idea della ricotta affumicata usata  per preparare gli gnocchetti conditi con pomodoro e basilico, e davvero sorprendente il lombetto di agnello in crosta di grissini, pecorino e mentuccia romana, cotto alla perfezione, succoso e con un sapore piacevolmente equilibrato. Anche la selezione di vini e birre non delude le aspettative, dando spazio ed esaltando i prodotti italiani. La carta dei vini è composta da provenienze di tutta la penisola con maggior riguardo per i bianchi al Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Campania, mentre per i rossi a Piemonte, Toscana e Lazio. La selezione delle birre conta in carta 20 birre artigianali in bottiglia e 5 alla spina.

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Arredo e atmosfera da bistrot vi rapiranno e vi coccoleranno, e per la prima volta scoprirete che  una ‘Zanzara’ può essere piacevole!

Grazie alla bravissima Giulia Murdocca per l’organizzazione e l’invito alla serata di presentazione!

La galleria fotografica del locale la travate qui.

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