Sarò strana, non ci sono dubbi, ma io l’altro giorno ho bevuto un tè caldo. Si si, avete letto bene, ho scritto proprio tè, caldo.
Siamo a luglio, ma fino all’altro ieri le temperature sembravano quelle di ottobre, quindi non mi è sembrato troppo fuori luogo, sedermi al tavolino e sorseggiare un tè caldo nonostante indossassi dei sandali a infradito ai piedi.
Approfittando della passeggiata in centro, ho optato per tornare da Assaggi d’Autore dal momento che l’ultima volta avevo notato un’intrigante selezione di tè e infusi.
L’atmosfera rilassata del locale è il posto ideale per dedicarsi una pausa in totale tranquillità anche se la carta dei tè ti getta nell’imbarazzo della scelta. Giappone, India, Sri Lanka, Cina, sono solo alcune delle provenienze dei tè artigianali che sono nel menu, tutti provenienti dalla collezione de ‘La Via del Tè’, che vengono preparati nel rispetto totale dei tempi di infusione. Si può scegliere tra tè bianchi, neri, verdi, aromatizzati o pressati, tisane dopo pasto o infusi, serviti in deliziose teiere di differenti fatture, che spaziano dalle porcellane inglesi alla ghisa giapponese.
Ad ‘addolcire’ l’ora del tè ci sono proposte per tutti i gusti, anche quelli vegani, con una scelta super variegata che va dalla torta di carote e mandorle, alle lingue di gatto, passando per l’occhio di bue, la torta noci e mandorle, il plum cake, le crostate alla crema, al cioccolato e con marmellate, fino ad arrivare alla torta caprese e alla sacher, tutto rigorosamente preparato con ingredienti freschi e di prima qualità.
Insomma, la mia intuizione non era sbagliata, la selezione di tè è soddisfacente, i dolci ottimi, e la tranquillità e il relax che regnano ad Assaggi d’Autore, sono l’ideale, per staccare un’oretta dalla frenesia quotidiana e prendersi del tempo per se stessi.