Strudel salato di salmone e cipolle
Ricette di Natale
Oggi salmone e strudel, che ne dite?
Pensavate che le ricette degli antipasti per il menu della vigilia di Natale fossero finiti? Bhè, vi sbagliavate!
Dopo le barchette di patate e salmone e finocchietto e la crema di ceci con insalata di seppia, ecco la ricetta di un nuovo antipasto, sempre a base di pesce, sempre a base di salmone, ma stavolta fresco: uno strudel, ma salato e ovviamente, super buono.
Come negli altri due casi anche questa appartiene alle ricette ‘minimo sforzo massima resa’, perchè è facile e veloce da preparare, potrete prepararlo in anticipo e il sapore è magnifico.
Strudel si, ma salato!
Si tratta di uno strudel salato che in realtà ho ideato per la cena del mio compleanno di qualche giorno fa, e mentre lo stavo mangiando ho pensato che sarebbe stato perfetto come antipasto da servire per il cenone della vigilia. In più, tutti i miei amici non hanno fatto che elogiarlo (è finito nel giro di 5 minuti, forse meno), e quindi non posso non essere stra convinta che piacerà anche a voi! 😉
Gli ingredienti principali sono due, uno nobile, il salmone, e uno povero, le cipolle. Insieme sono perfetti, si sposano alla perfezione.
E allora, pronti a preparare questo strudel salato con salmone e cipolle caramellate?!
Ah, dimenticavo, se siete veramente strettissimi con i tempi, o più semplicemente non avete voglia di mettervi a preparare la pasta potete tranquillamente utilizzare una pasta sfoglia o una pasta briseé già fatte, a voi la scelta.
tempo di preparazione: 40 minuti (più 40 di riposo)
tempo di cottura: 50 minuti
occorrente: una padella antiaderente, carta forno , teglia da fono rettangolare, tagliere, un pennello da cucina
difficoltà: media
stagione: tutto l’anno
tipologia: antipasto di pesce
INGREDIENTI PER 4 PERSONE :
Per la pasta:
- 60 g di farina bio ’00’
- 45 g di cruschello
- 10 g di olio extra vergine d’oliva
- 70 g di acqua
- un pizzico di sale
- in alternativa pasta sfoglia o pasta brisèe già fatte
Per la farcitura:
- 450 g di salmone fresco
- una cipolla rossa Tropea
- aneto secco
- 10 g di uvetta ammollata in acqua
- 10 pinoli
- curcuma
- prezzemolo
- sale
- pepe nero
- olio extra vergine d’oliva
- un uovo
- semi di papavero
- zucchero di canna
PREPARAZIONE :
Pasta:
- Unite insieme le due farine e mescolatele. Aggiungete l’olio extra vergine d’oliva il sale e man mano aggiungete l’acqua e iniziate a lavorare fin quando non otterrete un impasto liscio. Coprite con la pellicola e lasciate riposare in frigo 30 minuti.
In alternativa usate la pasta sfoglia o brise già fatta.
Farcitura:
- Mettete i tranci di salmone in un piatto e conditeli con sale, pepe nero, un cucchiaino di curcuma in polvere, un cucchiaio di aneto, un rametto di prezzemolo spezzato grossolanamente con le mani, e tre cucchiai di olio extra vergine d’oliva , poi massaggiatrice con le mani il pesce in modo che sia tutto ben condito e lasciate marinare per 30 minuti.
- Tagliate le cipolle a fette sottili e fatele imbiondire con un filo d’olio extra vergine d’oliva, poi unite un bicchiere d’acqua un cucchiaio di zucchero di canna, un pizzico di sale e chiudete con un coperchio e lasciate stufare.
- Quando le cipolle saranno morbide e l’acqua di sarà ritirata unite i tranci di salmone, l’uvetta e i pinoli e fate cuocere fin quando il salmone sarà rosato (5/7 minuti circa).
- Quando sarà tutto cotto, rompete con il mestolo il salmone in pezzi abbastanza piccolo, ma non troppo, in modo che si amalgama bene con le cipolle, l’uvetta e i pinoli.
- Stendete la pasta con il mattarello dello spessore di 6 mm circa e dategli una forma rettangolare. Adagiatela sulla carta da forno e bucatela leggermente con una fochetta, poi aggiungete il ripieno facendo attenzione a lasciare 4 cm circa dal bordo di uno dei due lati lunghi. Arrotolate delicatamente, chiudete bene le due estremità poi spennellate con l’uovo sbattuto e guarnite con i semi di papavero.
- Infornate a 180° in forno ventilato per 20/25 minuti.
BUON APPETITO!
La ricetta è stata ideata, realizzata, descritta e fotografata da me!!!
ps: se provate una mia ricetta, ricordatevi (se ne avete voglia) di condividere la foto su instagram, facebook o twitter, taggandomi o usando gli hashtag #robysushi e #lericettedirobysushi.