Non c’è che dire, il Salone del Mobile ha sempre un grande fascino, e quest’anno che l’ho vissuto ancora più da vicino vivendo a Milano, ho potuto coglierne meglio tutte le sfumature sia all’interno della fiera che durante il fuori salone.
Ovviamente, neanche a dirlo i miei padiglioni preferiti all’interno del Salone non potevano che essere quelli dedicati alle cucine, ovvero Eurocucina. Se poi ti ritrovi a vedere partecipare ad eventi con Simone Rugiati bhè…il divertimento non può che essere doppio!
Con il suo fare carismatico e coinvolgente, ascoltarlo mentre parla della vera cucina toscana all’interno del padiglione di Stosa Cucine è un piacere. Bhè, un toscano che parla di cucine toscane è stata davvero un’accoppiata vincente.
Immagino che tutti conosciate le cucine di questa azienda, che è tra le cinque realtà più importanti del settore in Italia, primato ottenuto grazie all’altissima qualità che permea tutti i prodotti firmati Stosa. Quest’azienda nata a Piancastagnaio nel 1964, in provincia di Siena è una realtà di successo riconosciuta a livello mondiale con un fatturato in costante crescita e che può vantare uno stabilimento produttivo di ben 50.000 mq dove vengono realizzate ben 30.000 cucine l’anno, distribuite in 1.000 punti vendita in oltre 40 paesi in tutto il mondo.
La cucina si sa, è il cuore pulsante di una casa, il luogo di incontro, ritrovo e condivisione della famiglia, e per questo è importante che rispetti caratteristiche ben precise, prime tra tutte qualità impeccabile e funzionalità, le stesse presentate dal Stosa al Salone del Mobile nella nuovissima cucina Infinity Diagonal.
A mettere in luce tutte le sue caratteristiche, come vi ho scritto sopra, durante un evento creato ad hoc, c’erano lo chef Simone Rugiati, il food designer Mauro Olivieri, e la food blogger, nonché mia amica Sara Milletti.
Le caratteristiche vincenti della nuova cucina Infinity Diagonal sono appunto la qualità e la funzionalità, data dal suo design evoluto e personalizzabile. L’elemento peculiare e caratteristico di questa cucina è l’innovativo sistema di apertura ‘diagonal’, presentato in anteprima al Salone del Mobile e creato in esclusiva per Stosa Cucine. Questo sistema prevede una maniglia montata direttamente sull’anta lavorata con un taglio interno a 40°, che permette una presa più agevolata rispetto al classico taglio a 30° che si trova sul mercato.
Altro elemento caratteristico delle cucina è il materiale utilizzato per il top della cucina, che sembra apparentemente rovere, ma che in realtà è un laminato che tiene benissimo possibili graffi che con coltelli e utensili si possono facilmente provocare un cucina. Nonostante la cucina, come tutti i prodotti Stosa, sia 100% made in Italy, poiché lavorata interamente in Italia, presenta anche alcuni tratti europei, grazie ai materiali scelti con cura di provenienza europea appunto.
Ultima caratteristica, ma non per ordine di importanza è l’accessibilità di questa cucina. Accessibilità si qualitativa e funzionale, ma anche economica, poichè, come tutte le cucine firmate Stosa, anche questa è stata studiata e realizzata in modo da garantire una qualità ineccepibile, ad un prezzo alla portata di portafoglio.
Se volete sapere di più sui prodotti Stosa Cucine, visitate il sito dell’azienda che trovate qui.
L’ascesa di Stosa Cucine ormai è inarrestabile. Bravi. Io tifo per questi produttori di cucine italiane e mobili cucina che sfidano il low cost con proposte di arredo di design, di qualità ma a prezzi accessibili!
A 3 anni di distanza da questo articolo direi che stosa cucine ormai ha raggiunto livelli top, infinity è uno dei modelli più amati e diffusi e l’azienda realizza sempre nuovi modelli di cucine che piacciono. Ovviamente con prezzi sempre nella media. bravi ragazzi