Spaghetti aglio, olio, peperoncino e tartare di gamberi rossi
Pasta aglio e olio mon amour
Se seguite questo blog, saprete già che io sono una ‘pasta aglio e olio‘ addicted. Infatti qui sul blog, se non ricordo male, ho già pubblicato quattro o cinque versioni diverse di questo primo piatto in apparenza semplicissimo da preparare, ma che nasconde qualche insidia per la preparazione perfetta. Io lo trovo un’ottima base su cui lavorare per creare abbinamenti originali, che possano esaltare la combinazione di abbinamenti scelti. Oggi ho deciso di farvi gustare i sapori del mare e si proporvi questi spaghetti aglio, olio, peperoncino, prezzemolo e tartare di gamberi rossi.
Pochi ingredienti, tanto gusto
Come vi ho più volte ripetuto bastano davvero pochi ingredienti per creare un piatto unico, purchè si stia attenti a scegliere ingredienti di altissima qualità combinandoli senza alterarne le caratteristiche principali. Per questi spaghetti aglio, olio, peperoncino, prezzemolo e tartare di gamberi rossi, io ho scelto gli Spaghettoni Matt Monograno Felicetti , che come sapete è una delle mie paste preferite (basta guardare qui), mentre invece ho scelto di acquistare i gamberi rossi sul sito Sushi-Sushi, di cui vi avevo già parlato qui . Sushi Sushi è uno shop on line sul quale potete trovare tutto ciò che vi serve per preparare il sushi, ma anche per preparare piatti italiani come questo, infatti all’interno dello shop potete trovare pesce abbattuto , perfetto se deve essere consumato crudo, che vi verrà consegnato direttamente a casa in 24 ore. Comodo no?! Se dovete fare un pranzo o una cena con del pesce crudo ve lo consiglio vivamente.
Ma adesso, ecco la ricetta: spaghetti aglio, olio, peperoncino, prezzemolo e tartare di gamberi rossi.
tempo di preparazione: 10 minuti
tempo di cottura: il tempo di cottura della pasta
difficoltà: facile
occorrente: una padella grande antiaderente, una pentola grande, una grattugia
stagione: tutto l’anno
tipologia: primo piatto a base di pesce
INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
- 190 g di spaghettoni Felicetti
- uno spicchio di aglio
- 250 g di gamberi rossi
- un cucchiaio di prezzemolo tritato al coltello
- un peperoncino fresco
- olio extra vergine d’oliva
- sale
- un limone biologico
PREPARAZIONE:
- Pulite i gamberi eliminando il carapace e l’intestino interno. Conservate le teste.
- Battete al coltello i gamberi per ottenere la tartare.
- Pulite lo spicchio di aglio ed eliminate l’anima interna. Tagliatelo a pezzetti.
- Mettete in cottura la pasta in abbondante acqua salata.
- In una padella antiaderente unite, qualche pezzetto di peperoncino fresco, l’aglio, abbondante olio evo e le teste dei gamberi. Lasciar cuocere a fiamma dolce, schiacciando con un mestolo le teste dei gamberi, dopo tre o quattro minuti, eliminatele.
- Quando la pasta sarà a metà cottura scolatela (conservando l’acqua) e unitela al sugo di olio e aglio.
- Man mano aggiungete l’acqua di cottura alla pasta per farla cuocere ‘risottandola’ (ovvero per farla cuocere insieme al sugo come si fa con il risotto. In questo modo rilascerà il suo amido, formando la famosa cremina)
- Quando la pasta sarà giunta al punto di cottura desiderato, l’acqua si sarà ritirata e si sarà formata una cremina, grattate leggermente la scorza del limone e girate bene.
- Impiattae e terminate aggiungendo la tartare di gamberi.
BUON APPETITO!
Questa ricetta l’ho mangiata qualche tempo fa in un ristorante e ho riproposto la mia versione. E’ stata realizzata e descritta da me, e fotografata da me.
ps: se provate una mia ricetta, ricordatevi (se ne avete voglia) di condividere la foto su instagram, facebook o twitter, taggandomi o usando gli hashtag #robysushi e #lericettedirobysushi.
Ma che cosa hai scritto…Non si capisce un c…
pasta che dovrà essere a metà cottura e man mano aggiungete l’acqua di cottura, per far cuocere la pasta. Quando la pasta sarà giunta al punto di cottura desiderato, l’acqua si sarà ritirata e si sarà formata una cremina, grattare leggermente la scorza del limone e girare bene
Ho scritto la procedura per cuocere la pasta risottandola, ovvero facendola cuocere in padella aggiungendo la sua acqua di cottura.
Comunque ci sono modi più carini e gentile per scrivere delle osservazioni. La maleducazione non è mai la scelta giusta.
Buon pomeriggio.
Non mi sembra astrofisica, anziché insultare basterebbe applicarsi un minimo.