Torchietti con crema di bieta, burrata, luganega e capperi dry

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Pasta con crema di bieta, burrata, luganega e capperi dry

luganega

Milano continua a stupirmi, e io la lascio fare…..
L’ultima sorpresa che mi ha fatto è stata farmi scoprire Il Mercato del Duomo. Ma non voglio svelarvi più….vi dirò tutto mercoledì in post dedicato a questo fantastico posto.
Oggi, per iniziare al meglio la settimana vi scrivo una ricetta, preparata con alcuni ingredienti presi proprio al Mercato del Duomo. Pasta alle bacche di Goji del Pastificio Fanellibieta, capperi croccanti di La Nicchia e dal coriandolo semidry di Pizzico, luganega e burrata per preparare questo piatto: pasta con crema di bieta, luganega, burrata e capperi dry. 

Conoscete tutti la luganega?
Tutti parlano comunemente di salsiccia, senza fare, a volte una differenziazione tra salsiccia e luganega
La differenza principale tra salsiccia e luganega deriva dalla provenienza, de quindi dal territorio di produzione, e dalla forma. La prima, la luganega è originaria del Nord Italia, ed è caratteristica per la sua forma poichè è un insaccato stretto e lungo che viene arrotolato a forma di chiocciola. La più conosciuta e ricca è la Luganega di Monza, che al suo interno, oltre alla carne di suino contiene anche Grana Padano, brodo di carne e marsala. La salsiccia, che tutti conosciamo viene prodotta più o meno in tutta Italia, e si può affermare che ce ne sia una più o meno per quasi tutti le regioni italiane. E’ inutile che vi dia dettagli sulla forma, perchè sono sicura che tutti la conosciate bene.

Ma adesso passiamo a questo spettacolare piatto di pasta con crema di bieta, luganega, burrata e capperi dry, che ci assicuro essere un’esplosione di gusto davvero unica. Provatela e fatemi sapere, la ricetta la trovate qui sotto….e ora, mettetevi ai fornelli!

Se cercate altre ricette a base di luganega, le trovate qui.

tempo di preparazione: 30 minuti
tempo di cottura: 30 minuti
occorrente: una pentola grande, un  mixer ad immersione, uno scolapasta, una padella antiaderente, una grattugia
difficoltà: media
stagione: autunno

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:

  • 180 g di Torchietti con Bacche di Goji del Pastificio Fanelli
  • 200 g di bieta fresca
  • 50 g di burrata 
  • 40 g di luganega
  • capperi croccanti La Nicchia
  • coriandolo Semi Dry
  • un limone biologico
  • sale
  • pepe nero
  • olio extra vergine d’oliva
luganega

PREPARAZIONE:

  • Pulite, lavate e scottate la bieta in acqua bollente, poi, conservando l’acqua di cottura scolatela.
  • Strizzate la verdura e mettetela nel bicchiere del mixer ad immersione. Frullate con un filo di olio evo e il sale fino ad ottenere una crema liscia (se necessario aggiungete 1/2 cucchiai di acqua di cottura).
  • Nella stessa acqua della bieta cuocete la pasta.
  • Mentre la pasta è in cottura, eliminate la pelle dalla luganega, fatela a pezzetti e lasciatela sgrassare a fuoco lento in una padella antiaderente.
  • Scolate la pasta al dente e fatela saltare un minuto in una padella con la crema di bieta. Poi unite la luganega.
  • Impiattate e aggiungete la burrata, qualche cappero croccanti e il coriandolo. Terminate con una grattata di scorza di limone biologico che regalerà un tocco di freschezza al vostro piatto.
luganega

BUON APPETITO!

La ricetta è stata ideata, realizzata, descritta e fotografata da me!!! 🙂

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