Pasta alla gricia con zenzero e castagne
Oggi, 24 ottobre, si festeggia il World Pasta Day, e per una ‘pastasciuttara’ (a Roma esiste questo termine. Credetemi.) come me, non potrebbe esserci notizia migliore, perchè mi sento autorizzata a mangiarne più del solito! Gongolo! 😉
Ma è chiaro che non ne sono l’unica amante, ne in Italia, ne all’estero, infatti a quanto sembra l’anno scorso sono stati preparati 14 miliardi e 278 milioni di piatti di pasta in tutto il mondo, e secondo un’indagine Doxa il 44% degli italiani la consuma ogni giorno. Oltre ad essere semplicemente stra-buona, la pasta ha molte caratteristiche positive. Fa bene alla salute perchè i suoi carboidrati complessi a lento assorbimento evitano all’organismo repentini sbalzi glicemici donando un immediato senso di sazietà, e sono indicati per chi soffre di persone alta, inoltre non contiene colesterolo e, in quantità moderate e con condimenti adeguati, non fa ingrassare. Anche l’impatto ambientale per la sua produzione è estremamente ridotto, sembra infatti che l’emissione di CO2 lungo tutta la filiera produttiva sia inferiore al 15%.
Dopo tutte queste informazioni ‘simil-tecniche’, voglio darvi il mio consiglio: mangiate la pasta semplicemente perchè è buona e vi mette il buon umore….non so voi, ma io quando sono davanti ad un piatto di carbonara, amatriciana o gricia ho un sorrisone a 64 denti!
Da buona romana pastasciuttara, per il #worldpastaday ho scelto di darvi la ricetta della pasta alla gricia, ma ovviamente rivisitata a modo mio, e cioè gricia sbagliata con zenzero e castagne.
tempo di preparazione: 30 minuti
tempo di cottura: 90 minuti
difficoltà: media
occorrente: due pentole, uno scolapasta, una padella antiaderente, un tagliere, un mortaio.
INGREDIENTI X 2 PERSONE:
- 360 g di Spaghetti
- 3 fette di guanciale spesse 5 mm
- 15 castagne già lessate
- 60 g di radice di zenzero
- uno spicchio di aglio
- olio extra vergine d’oliva
- sale
- pepe nero
- 60 g di Pecorino Romano Dop grattato
PREPARAZIONE:
- Lessare le castagne in una pentola abbastanza grande. Fatele cuocere a fuoco medio per almeno 60 minuti. Appena sono morbide toglietele dal fuoco, sbucciatele e spellatele.
- Mettete in cottura la pasta.
- Tagliate a striscioline sottili il guanciale. Fatelo sudare lentamente in una padella con un filo d’olio. Quando il grasso si è sciolto toglietelo e mettetelo da parte. Nella stessa padella aggiungete un filo d’olio evo mezzo spicchio d’aglio pestato al mortaio e la stessa quantità di zenzero sempre pestato pestato. Lasciate insaporire due minuti, aggiungete le castagne sbriciolate e una pizzicata di sale e pepe e mezzo un filo di acqua bollente. Fate cuocere 3/4 minuti.
- Allungate il pecorino con un cucchiaio circa di acqua di cottura fino a formare una crema.
- A metà cottura scolate la pasta e terminate la cottura in padella risottandola e aggiungendo un cucchiaino raso di zenzero grattugiato. In ultimo togliete dal fuoco e aggiungete il guanciale, il pecorino romano e una macinata di pepe.
BUON APPETITO
a ricetta è stata ideata, realizzata, descritta e fotografata da me!!!
ps: se provate una mia ricetta, ricordatevi (se ne avete voglia) di condividere la foto su instagram, facebook o twitter, taggandomi o usando gli hashtag #robysushi e #lericettedirobysushi.