Naan con fagiolini e gamberetti alla soia by Carciofobia

Qualche settimana fa me ne sono scappato per un fine settimana in un rifugio dell’appennino. Una meraviglia! Mucche che pascolavano libere, cavalli in giro per i sentieri… tanto contatto con la natura. Il tutto ovviamente condito da ottimo cibo: il formaggio l’abbiamo fatto direttamente sul posto, lo stesso vale per il pane! È così che per la cena del sabato sera ci siamo messi ad impastare re-interpretando la ricetta del naan, un pane a forma di piada-focaccia, di origine orientale. Tornato a casa non me lo sono levato più dalla testa, mi è presa una voglia matta di mettermi a impastare pane e affini in ogni momento libero! Oggi vi propongo quindi una ricetta per uno snack o anche pranzo per una giornata al mare completamente fatto a casa, quindi preparatevi con acqua farina e tutto il necessario! Io l’ho farcito con gamberi e fagiolino… ma anche con la mortadella sarà un successo, garantito 😉

tempo di preparazione: 60 minuti (lasciar riposare l’impasto del naan per 90 minuti circa)
tempo di cottura: 40 minuti
difficoltà: media
occorrente: due pentole, due padella grande antiaderente, insalatiera grande, ciotole, mattarello e spianatoia, coltelli da cucina, un tagliere, mestoli da cucina, un cestello per cottura al vapore, (alternativamente si potrà usare una vaporiera o altri utensili specifici per cotture al vapore)

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

150 gr farina integrale
150 gr farina 00
mezzo cucchiaino di bicarbonato
un rametto rosmarino
un pizzico di sale
acqua
500 grammi gamberetti
500 grammi fagiolini
soya
semi di sesamo
sale
olio extravergine d’oliva

PREPARAZIONE:

Preparazione del naan:

Mettete in un’insalatiera grande le due farine, il mezzo cucchiaino di bicarbonato, un pizzico di sale e il rosmarino fresco, grossolanamente tritato. Aggiungete poco a poco l’acqua e impastate con le mani fino a ottenere un composto compatto ma malleabile, liscio e umido. Coprite e lasciate riposare per almeno 90 minuti.
Preparazione del ripieno:
Pulite i gamberi privandoli del guscio, testa e coda e togliendo l’intestino aiutandovi con un coltello molto affilato, incidendone leggermente la carne.
Mondate e lavate i fagiolini di Sant’ Anna, portate ad ebollizione una pentola con abbondante acqua salata e immergeteli per qualche minuto. Dopo averli scolati, ripassateli in padella con olio extravergine di oliva e semi di sesamo per circa 10 minuti.
Cuocete al vapore i gamberi per pochi minuti, lasciando che restino croccanti. Per questo passaggio io ho utilizzato un cestello per cottura a vapore. Il cestello va messo in una pentola con due dita d’acqua. Una volta raggiunta l’ebollizione, si poggiano i gamberi sul cestello e si copre con il coperchio la pentola, attendendo la cottura.
Mettete i gamberi cotti in una ciotola e conditeli con salsa alla soya.
Prendete l’impasto e tagliatelo in quattro palline, servirà a fare 4 naan. Stendete al mattarello una pallina alla volta, ottenendo delle “focacce” rotonde dello spessore di circa 2 millimetri.
Cuocete le piadine a fuoco vivace su una padella unta e ben calda, qualche minuto per ciascun lato. Farcite il naan con fagiolini e i gamberi, lasciando che olio con sesamo e soya insaporiscano il tutto.