Come si sa sono i dettagli a fare la differenza. Che si parli di un piatto, o che si parli di un abito, non si fanno eccezioni!
Ricercatezza, precisione e singolarità…….ecco i particolari che li caratterizzano rendendoli unici.
E proprio i dettagli sartoriali sono sotto i riflettori per la primavera/estate 2013. Le parole d’ordine per i vestiti di queste stagioni, che siano long o mini, sono: movimento, fluidità e sensualità. Un tripudio di ruches, plissé e volant…..un tocco di romanticismo e di bon ton!
Che siano micro o macro, l’importante è che la sovrapposizione di questi lembi di tessuto crei movimento e modelli il corpo, in un gioco fresco, suggestivo, angelico e molto chic…..va da se, che un vestito tutto ruches e volant non può mancare nel vostro armadio!!!!
E se, ‘sovrapposizione’ e ‘movimento’ sono le parole d’ordine per un’estate sfarfalleggiante….le seguirò!
Gli stilisti puntano sulla sovrapposizione di tessuti morbidi e leggerissimi per dare sinuosità a chi li indossa, io punterò sulla sovrapposizione degli ingredienti per creare volume e dinamismo nel piatto……ecco il mio Millefoglie di Baccalà!
La spesa:
Preparazione:
POMODORINI CONFIT:
- Lavate i pomodorini (una decina), divideteli in due parti e metteteli in una teglia ricoperta da carta da forno.
- Cospargeteli di sale, pepe e zucchero. Preparate un trito con timo e mezzo spicchio aglio, e spargetelo sui pomodori. Aggiungete una manciata di origano e un filo d’olio.
- Infornate per un’ora e mezza a 140° con forno ventilato. I pomodorini devono appassire e ammorbidirsi dolcemente.
PATATE:
- Pelatele, tagliatele a fettine sottili (3-4 mm.) e lasciatele 30 minuti in acqua e sale.
- Sciacquatele e scolatele. Conditele con olio sale, pepe e paprika piccante (regolate la quantità della paprika secondo il vostro gusto).
- Cuocete in forno fin quando saranno ben dorate.
BACCALA’:
- Dividete il baccalà in due parti uguali. Una la utilizzerete per cuocere il baccala’ con latte e porri e l’altra per cuocere il baccalà in padella con il finocchio.
- Tagliate a rondelle fine metà porro, e mettetelo a soffriggere con un goccio d’olio; quando sarà dorato aggiungete un mestolo di acqua calda, coprite e lasciate appassire.
- Dividete una parte di baccalà in due trancetti e quando il porro sarà morbido unitelo alla cottura. Fate rosolare per 3/4 minuti, salate e pepate.
- Aggiungete mezzo bicchiere di latte, coprite e lasciate cuocere 10/15 minuti a fuoco lento (se il latte si asciuga rapidamente aggiungetene ancora un po). Quando il baccalà è cotto aggiungete una manciata di prezzemolo tritato finemente.
- Prendete l’altra metà del trancio di baccalà e tagliatelo a fettine sottili (3-4 mm).
- Preparate la panatura con, 3 cucchiai di farina e un cucchiaio di semi di finocchio. Prendete le singole fette, salatele, pepatele e poi passatele nella farina.
- Scaldate in una padella abbondante olio e uno spicchio di aglio in camicia. Quando l’olio sarà cotto aggiungete le fette di baccalà che dovranno cuocere a fuoco medio fin quando saranno dorate e croccanti.
Condite il soncino con olio, sale e aceto balsamico.
Impiattate mettendo sul fondo il baccalà con i porri che avrete precedentemente ridotto a scaglie, poi una sfoglia di patata, poi una sfoglia di baccalà al finocchio e di nuovo una sfoglia di patata. Ripetete ripartendo con il baccalà ai porri.Adagiate sul lato sinistro del piatto 6 pomodorini confit, e sul lato destro il soncino.
La ricetta è stata interamente ideata, realizzata, descritta e fotografata da me!!!
Complimenti! Ho visto la ricetta su gambero rosso e mi ha incuriosito parecchio…le patate poi sembravano molto croccanti, proprio appetitose! D’ora in poi darò uno sguardo al tuo blog ogni tanto. Ciao
Grazie! Mi fa molto piacere che la ricetta ti sia piaciuta….se vuoi replicarla la trovi qui sul blog!Sono contentissima di sapere che seguirai il blog….è nato da pochissimo, quindi non è ancora pienissimo di ricette, ma cerco di proporne di nuove quasi tutti i giorni, spero che saranno di tuo gradimento! 🙂