La Valtellina a Seeds&Chips e a TuttoFood2017
Quattro giorni, più di duemila espositori e ottantamila visitatori. Non c’è che dire, TuttoFood2017 è stato sicuramente un successo. Almeno questo dicono i dati, a cui, avendo vissuto la manifestazione dall’interno, non posso che dare ragione.
Innumerevoli i prodotti esposti, tantissimi gli espositori (più di 2.800) e tangibile l’atmosfera internazionale della fiera. Sarà forse stata la presenza di Barak Obama a Seeds&Chips – il summit internazionale su cibo e innovazione – ma l’aura internazionale si percepiva forte e chiara anche passeggiando tra gli stand dei padiglioni di TuttoFood, e in tre giorni di presenza alla manifestazione, di ‘passeggiate’ tra le delizie ne ho fatte molte.
Come vi avevo anticipato la scorsa settimana in questo articolo, ho avuto il piacere di essere presente per due giorni all’interno della fiera, ospite di Valtellina Turismo e Valtellina Che Gusto – sponsor tecnici di questo importante appuntamento che è Seeds&Chips – e di certo non ho perso l’occasione per esplorare ancora più da vicino le meraviglie gastronomiche di questo territorio.
Durante le mie giornate in fiera, infatti, ho avuto modo di degustare e scoprire tantissime delle eccellenze valtellinesi presenti, prima assaggiando i piatti preparati a Seeds&Chips dai ragazzi degli Istituti Alberghieri ISS Alberti di Bormio e Crotto Caurga di Chiavenna, e poi parlando con i produttori presenti a TuttoFood. Ma andiamo per ordine…
Cosa ci facevano i ragazzi dei due Istituti Alberghieri a Seeds&Chips? Semplice.
In un bellissimo food truck, meravigliosamente attrezzato, con tutte le comodità di un cucina professionale, hanno portato in tavola i sapori e i profumi della Valtellina. E si, se ve lo state chiedendo hanno preparato da mangiare anche a Barak Obama.
Pizzoccheri, Bitto, Casera, Bisciole, eleganti e raffinati vini ottenuti dal Nebbiolo delle Alpi, croccanti, profumate e succose mele e quant’altro di meraviglioso sa offrire la Valtellina, è stato sapientemente rielaborato e servito da questi giovani ragazzi, promesse della ristorazione italiana.
Evito di porvi la domanda e confermo, che si, ho assaggiato tutto. Come al solito! 🙂
Senza dubbio, uno degli aspetti più belli di queste manifestazioni, è il contatto diretto con le aziende, e passeggiando tra gli stand di TuttoFood degli espositori dei prodotti della Valtellina, ho consolidato ancora di più la conoscenza sulla produzione e sulle caratteristiche di questi prodotti.
Da dove inizio a raccontarveli? Pasta, formaggi, salumi…
Bhè, a dir la verità proprio non saprei perché la varietà è cosi ampia che mi servirebbero almeno sei o sette articoli per dettagliarveli tutti ma cercherò ugualmente di farvi una panoramica generale di quelli degli espositori presenti. Non sono mancati i salumi ed in particolar modo la Bresaola della Valtellina Igp, uno dei suoi prodotti più conosciuti, portati in fiera da Bresaola Del Zoppo , Citterio, Bordoni, Salumificio Gianoncelli, Salumificio Menatti, Salumificio Mottolini, Salumificio Paganoni tutti diversi per peculiarità ma tutti accomunati da un minimo comun denominatore: la qualità al di sopra tutto.
E non potevano mancare neanche i formaggi valtellinesi, altra perla di diamante della produzione di questo territorio, accompagnati da altri prodotti caseari, rappresentati in fiera dalla Latteria Sociale di Chiuro, Latteria Sociale Valtellina e da Bongetta Formaggi; la pasta portata a TuttoFood dal Pastificio di Chiavenna , nato nel lontano 1868 come mulino e pastificio e che dagli anni ’60 ha affiancato alla produzione di pasta di semola di grano duro la produzione delle specialità valtellinesi, contribuendo a diffondere la loro conoscenza in tutta Italia e all’estero; le farine del Molino Filippini che ha portato in scena la sua vasta gamma di prodotti, farine, cereali, cereali soffiati, preparati senza glutine e molti altri; le mele del Consorzio di Tutela Mela della Valtellina; i prodotti sott’olio Alpes ; i galletti Valle Spluga allevati a terra, in grandi spazi ed in condizioni ambientali ottimali e, per chiudere in dolcezza, di prodotti di Gastroval srl.
Due giorni che sono stati un viaggio virtuale in Valtellina, vissuto e immaginato attraverso le sfumature dei mille profumi e sapori che soltanto i prodotti tipici di una terra sanno regalare. Degustarli è stato un po’ come preparare la valigia e andare…per sentirmi immersa e circondata dalle splendide montagne verdi della Valtellina, sotto il cielo terso, davanti a panorami mozzafiato e immersa nell’aria limpida e fresca di montagna.
Sono stata in Valtellina qualche tempo fa (ve ne ho parlato qui), ma non vi nascondo che dopo queste giornate è scoppiato in me un desiderio irrefrenabile di tornarci, soprattutto ora, soprattutto in questa stagione, quando tutto è meravigliosamente verde, meravigliosamente limpido, meravigliosamente perfetto.
Un consiglio per voi, se non siete mai stati in Valtellina bhè….non aspettate altro tempo! Oltre ad avere uno scenario gastronomico vario e molto interessante ha tanto altro da offrire. Neve tutto l’anno, una natura incontaminata per gli amanti del trekking, possibilità di fare cicloturismo in paesaggi splendidi, parchi termali…insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.
Se siete curiosi date uno sguardo qui.
photo credit sito Valtellina Turismo