Il Formaggio Piave DOP: un’eccellenza del patrimonio gastronomico italiano
Conoscete il formaggio Piave DOP?
In questo articolo voglio parlarvi proprio di lui, il formaggio Piave DOP, una vera e propria eccellenza del patrimonio gastronomico italiano che trova le sue origini tra le Dolomiti bellunesi già nel lontano 1960, quando veniva prodotto in quantità limitata e conosciuto solo nella zona di origine. Via via nel tempo il suo consumo ha iniziato ad aumentare, facendolo conoscere anche oltre i confini della zona di origine e facendolo scoprire prima in tutta la penisola italiana, e poi anche in Europa.
Il formaggio Piave DOP, è un formaggio a pasta cotta, duro e di forma cilindrica che ha diverse stagionature, per la precisione cinque. I diversi tempi di stagionatura ne definiscono anche la tipologia, infatti si hanno:
- Il Piave DOP Fresco (20/60 giorni)
- Il Piave DOP Mezzano (61/180 giorni)
- Il Piave DOP Vecchio (> 6 mesi)
- Il Piave DOP Vecchio Selezione Oro (> 12 mesi)
- Il Piave DOP Vecchio Riserva (> 18 mesi)
ognuno con un sapore e una consistenza unica.
Questo formaggio viene prodotto con latte di vacche allevate esclusivamente nella provincia di Belluno che sono, in alta percentuale, almeno l’80%, razze bovine tipiche della zona, ovvero: la Bruna italiana, la Pezzata Rossa italiana e la Frisona italiana e la razza locale Grigio Alpina.
Le caratteristiche peculiari e sensoriali del formaggio Piave DOP, derivano proprio dalla modalità con cui vengono allevati questi animali
L’allevamento segue infatti criteri tradizionali che ne delineano lo stretto rapporto con il territorio e fanno sì che le vacche vengano allevate all’aperto (e trasferite in alta montagna nei mesi estivi) e si nutrano di erba spontanea integrata con cereali ed insilati d’erba e mais di ottima qualità.
Queste modalità di allevamento, insieme alla sua composizione e alle fasi di produzione conferiscono al formaggio Piave DOP il suo peculiare sapore.
Questo formaggio viene prodotto solo ed esclusivamente utilizzando ingredienti naturali costituiti essenzialmente da latte fresco, fermenti lattici, caglio e sale, rendendolo un prodotto completo sotto il profilo nutritivo poiché contiene aminoacidi essenziali, calcio e fosforo, ed è facilmente digeribile perché nel corso della stagionatura modificazioni biochimiche rendono grassi e proteine facilmente assimilabili.
L’origine del prodotto viene attestata dal marchio che è presente su tutto lo scalzo in senso verticale e con il verso della scritta alternato.
Sopra ad ogni forma di formaggio è possibile reperire informazioni essenziali come il lotto, il giorno, il mese e l’anno di produzione. Sull’altro piatto della forma vengono invece indicati nome del prodotto, tipologia e denominazione del produttore.
Nei prossimi giorni qui sul blog vi darò altre informazioni su questo vero e proprio gioiellino gastronomico e vedrete alcune ricette che vedono protagonista il formaggio Piave DOP, cercherò infatti di darvi alcune idee per realizzare dei piatti che lo vedano protagonista, come sempre saranno, come piacciono a voi, semplici da realizzare ma super golose!
Qui trovate invece un articolo che parla dell’intero progetto dedicato al Piave Dop del quale sono orgogliosa di far parte.