Cultura, cibo, innovazione. Ecco i tratti distintivi di #gustopiave, un evento unico, in cui storia, enogastronomia e multimedialità si sono incontrati facendo rivivere e riscoprire le zone del Piave. Ideato da Mauro Zardetto e Stefano Campostrini, sviluppato con il contributo del Master in Cultura e Cibo del Vino dell’Università di Venezia Ca’Foscari Venezia, e realizzato in collaborazione con con il Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana (Unascom-Confcommercio) e Promotreviso (Azienda Speciale della CCIAA di Treviso), è stato unico nel suo genere per le modalità di svolgimento, assolutamente originali e innovative. Quattro chef, selezionati tra i migliori delle province bagnate di Piave, hanno presentato le loro creazioni negli spazi espositivi dell’Università Ca’ Foscari, allestiti per l’evento, mentre dietro di loro scorrevano le immagini di Venezia-zona Cavallino, Treviso e Belluno, inviate via web tramite Twitter e Instagram da noi blogger, accompagnati da una guida e una partecipante al Master, nominata per l’occasione ‘masterina’. Tutte le località visitate sono state scelte perchè toccate da importanti avvenimenti durante la Grande Guerra, e oggi scenari rilevanti per l’enogastronomia della zona del Piave.
Gli chef selezionati per l’occasione sono stati Tino Vettorello (Tino – Ristorante con macelleria, Roncadelle di Ormelle) e Enrico Canel (Locanda da Condo, Col San Martino) per la provincia di Treviso; Martino Scarpa (Osteria ai do Campanili – Cavallino) per la provincia di Venezia; Renzo Dal Farra (Locanda San Lorenzo, Puos d’Alpago) per la provincia di Belluno, mentre i blogger, oltre a me, erano Alessia Bianchi, Patrizia Belsito con Gabrio Tomelleri, Viktoriya Litvinchuk , Alexandra Asnaghi. L’incontro tra cibo, vino e storia è stato inoltre valorizzato dall’arte. Gli spazi dell’Università Ca’ Foscari allestiti per l’evento, sono stati impreziositi dalle splendide opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti e accompagnate da una proposta musicale ideata per l’occasione e soprattutto per i temi trattati.
Io e la mia preparatissima e simpaticissima masterina, Marica Bartoletto, siamo state gentilmente ospitate dall’Istituto Alberghiero Alfredo Beltrame, in zona Vittorio Veneto a Treviso, dove insieme agli studenti, abbiamo prima assistito ad un’interessante lectio su ‘La Grande Guerra in Cucina – reperti e memorie delle cucine militari 1915-1918’, e poi insieme al professor Omar Lapecia Bis e ai ragazzi, abbiamo preparato la famosa ‘zuppa del soldato’, abitualmente consumata dal nostro esercito durante la guerra. La preparazione è stata seguita in diretta, grazie al collegamento web, anche all’Università Ca’ Foscari. Il professor Omar Lapecia Bis, ci ha poi deliziato con la preparazione (alla quale ho avuto il piacere di prender parte direttamente) di una versione decisamente più sofisticata….con petto d’anatra, divina! Ringrazio tutti i ragazzi e ai professori dell’istituto Beltrame per l’ospitalità, e sopratutto per la cordialità e la gentilezza che ci hanno riservato, è stata davvero un’esperienza interessante e coinvolgente. Ecco qualche scatto della giornata….
……le altre foto le trovate qui.
Per vedere anche tutte le altre foto scattate dai miei amici blogger usate l’hashtag #gustopiave!
L’ha ribloggato su Video Ricette di Cucina e Arte Biancae ha commentato:
Diffondiamo la cultura del buon cibo e del buon vino…