Formaggio Piave DOP Mezzano: consigli per utilizzarlo e valorizzarlo al meglio in cucina
Formaggio Piave DOP Mezzano: ormai, dopo le ricette che vi ho proposto qui sul blog, e il primo articolo (che trovate qui) in cui vi parlavo di lui dovreste conoscerlo alla perfezione.
Però, perché c’è sempre un però, non vi ho ancora detto tutto. Infatti non vi ho ancora consigliato i migliori utilizzi in cucina di questo formaggio, e in questo articolo vi darò qualche consiglio per valorizzarlo al meglio.
Questo formaggio, che è una vera e propria eccellenza del patrimonio gastronomico italiano, è un formaggio a pasta cotta, duro e di forma cilindrica che ha diverse stagionature, per la precisione possiamo riconoscerne cinque. Ognuna di esse gli conferisce un sapore peculiare e caratteristiche specifiche che influenzano abbinamenti e modalità di consumo.
Le stagionature del formaggio Piave DOP sono:
- Il Piave DOP Fresco (20/60 giorni)
- Il Piave DOP Mezzano (61/180 giorni)
- Il Piave DOP Vecchio (> 6 mesi)
- Il Piave DOP Vecchio Selezione Oro (> 12 mesi)
- Il Piave DOP Vecchio Riserva (> 18 mesi)
In base al tempo di stagionatura il formaggio assume un gusto e una consistenza sempre diversa e questo cambiamento fa sì che anche le modalità di consumo si modifichino di volta in volta.
Oggi voglio darvi proprio qualche suggerimento per utilizzare al meglio in cucina il Formaggio Piave DOP Mezzano.
Essendo stagionato per un periodo abbastanza breve il Piave DOP Mezzano sarà caratterizzato da un sapore ben definito e caratteristico, molto gradevole al palato, ma ancora non marcatamente fruttato e quindi adatto ad essere utilizzato in cucina, o meglio, ad essere utilizzato per la preparazione di una buona varietà di ricette.
E’ ovviamente magnifico da consumare in purezza, ovvero a crudo, magari inserito all’interno di un goloso tagliere per un aperitivo. In questo caso vi consiglio di abbinarlo a delle composte scure, che si sposeranno magnificamente con il suo sapore che richiama gli aromi di latte fieno e yogurt.
Se volete invece utilizzarlo come ingrediente per una ricetta avete l’imbarazzo della scelta. Essendo un formaggio ad elevata solubilità, il Piave DOP Mezzano è perfetto per molte preparazioni.
E’ un ottimo ingrediente da usare anche per preparare dei ripieni, il suo sapore caratteristico e deciso darà una nota di personalità al piatto. Come ripieno per la pasta fresca è davvero straordinario, poiché dona il carattere giusto che molto spesso rischia di essere davvero poco delineato nelle paste ripiene.
Ma non è finita qui. Un altro utilizzo che potete farne è quello di renderlo l’ingrediente principale di un piatto ma sempre cucinandolo. Potete friggerlo e preparare così un antipasto sfizioso, filante e gustosissimo. Vi assicuro che fritto, racchiuso in una doppia panatura è davvero spettacolare. Altrimenti è buonissimo piastrato, magari accompagnato da verdure piastrate anch’esse, o è perfetto per condire delle bruschettone.
Insomma, il formaggio Piave DOP è un ingrediente buonissimo da solo, ma anche estremamente versatile in cucina, l’importante a mio avviso è di non utilizzarlo insieme ad una moltitudine di ingredienti, perché in questo modo si andrebbe a perdere il suo sapore unico ed originale. Vi consiglio, quindi, se lo utilizzate all’interno di una ricetta di accostarlo ad altri tre, massimo quattro ingredienti.
Se cercate qualche idea sul suo utilizzo in cucina, vi consiglio di andare a sbirciare le ricette che ho ideato a base di Piave DOP Mezzano, che trovate qui, e di andare a curiosare anche le ricette dei miei amici blogger Teresa Balzano, Giulia Scarpaleggia, Rocco Buffone, che hanno preso parte insieme a me al bellissimo progetto Nice to Eat-EU.
Post scritto in collaborazione con Formaggio Piave DOP e Nice-To-Eat Eu.
Se provate una mia ricetta, ricordatevi (se ne avete voglia) di condividere la foto su instagram, facebook o twitter, taggandomi o usando gli hashtag #robysushi e #lericettedirobysushi.
