Per iniziare in dolcezza la settimana….ciambella morbida di mandorle e clementine!!! A me sembra il modo migliore per affrontare altri cinque giorni lavorativi, e a voi?! 😉
Perchè l’ho chiamata ‘la bellezza dell’imperfezione‘? Semplice, perchè se guardate bene la foto, la ciambella è imperfetta. E’ già….faccio mea culpa, ho imburrato male lo stampo e la ciambella si è leggermente attaccata, ma ho deciso di postare la foto lo stesso, perchè nonostante l’imperfezione a me sembra bellissima, oltre che stra-buona. E poi diciamocelo, spesso sono le imperfezioni, i particolari inusuali a rendere unico ed estremamente affascinante qualcosa…e nel caso della mia ciambella è proprio cosi!
Vi consiglio di prepararla durante il week end, così da avere il dolce perfetto per la colazione di tutta la settimana. Poco tempo, pochi ingredienti e il gioco è fatto. Mandorle e clementine, che io adoro, farina di grano tenero ‘0’, io ho usato quella biologica dei Molini Pivetti e uno stampo per ciambella, non vi serve altro….provatela e rimarrete stupiti!
tempo di preparazione: 20 minuti
tempo di cottura: 25 minuti
difficoltà: media
occorrente: stampo per ciambella (25 cm. di diametro), un recipiente grande, fruste elettriche (o frusta), una grattugia, uno spremi agrumi, un mixer, un setaccio a maglia fine
INGREDIENTI:
PREPARAZIONE:
- Rompere le uova e unire lo zucchero e con l’aiuto delle fruste elettriche montarle 5 minuti fino a farle diventare ben spumose.
- Frullare le mandorle fino ad ottenere una ‘farina’ molto fine. Unirla alle uova insieme alla farina e al lievito setacciati. Aggiungete un pizzico di sale e mescolare delicatamente il tutto.
- Unire al composto il succo delle clementine e di un’arancia, insieme ad un cucchiaio di scorza di arancia grattata.
- Amalgamare bene il tutto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Imburrate bene lo stampo per la ciambella, unite il composto e infornate a 180° per 20/25 minuti (aiutatevi con uno stuzzicadenti per controllare la cottura). La ciambella dovrà rimanere abbastanza morbida e umida, quindi fate attenzione alla cottura!
BUON APPETITO!
La ricetta è stata ideata, realizzata, descritta e fotografata da me!!! 🙂
Che buona, viene fame a guardare la fetta tagliata lì che ti aspetta 😀
Grazie!!!! bhè, effettivamente riguardandola è venuta fame anche a me! 😉
Ciao Roby!
Buonissima ricetta, l’ho fatta domenica mattina per colazione 😉
Solo una domanda, io vivo in America e non riesco a capire a cosa corrisponde la nostra bustina di lievito italiana. Io per questa ricetta ho provato a mettere 1 teaspoon di baking power e 1/2 teaspoon of baking soda, peró non mi sembra venuta bella come la tua, quindi avrò sbagliato qualcosa! Mi sai aiutare?
Ciao Camilla!
Sono contentissima che la ricetta ti sia piaciuta! 🙂
Ma il problema con il baking powder e del baking soda, è che la ciambella non è cresciuta? O è soltanto una questione di sapore? Se è la prima sicuramente è una questione di quantità….considera che una bustina di lievito per dolci corrisponde a 16 g, quindi dovresti cercare di usare la stessa quantità. Per quanto riguarda il sapore invece devi considerate che il nostro lievito è vanigliato, mentre il baking powder è assolutamente insapore quindi devo aromatizzarlo come meglio credi! Spero di esserti stata utile…comunque se hai bisogno di un aiuto per le conversioni ecco una tabellina utile:
Tabella conversione pesi:
½ oz = 10 g
¾ oz = 20 g
1 oz = 25 g
1½ oz = 40 g
2 oz = 50 g
2½ oz = 60 g
3 oz = 75 g
4 oz = 110 g
4½ oz = 125 g
5 oz = 150 g
6 oz = 175 g
7 oz = 200 g
8 oz = 225 g
9 oz = 250 g
10 oz = 275 g
12 oz = 350 g
1 lb = 450 g
1 lb 8 oz = 700 g
2 lb = 900 g
3 lb = 1.35 kg