….ebbene si, l’autunno bussa alla porta. Di solito in questa stagione si pensa a paesaggi con alberi quasi spogli, dalle tonalità calde come rosso, arancio e giallo a colorare le poche foglie rimaste. Ovviamente queste tonalità naturali rimarranno, ma dalle passerelle e dalle collezioni autunno/inverno 2013-2014 ecco spuntare un colore inaspettato, il verde smeraldo! Verde intenso, acceso e scintillante. Un colore che rende più morbido il passaggio dalla stagione calda a quella fredda.
Già era stato protagonista durante l’estate, ed evidentemente si è trovato cosi bene sotto ai riflettori che ha deciso di rimanerci ancora per un pò. Proposto in diverse tonalità e nuance, accostato a tutte le sfumature più tenui del verde e abbinato a colori come il rosso scuro o l’arancio tendente al senape, il bianco, il viola e il blu, si è fatto notare in passerella diventando un must per chi vuole essere fashion in tutte le stagioni, in modo elegante e raffinato.
E dalle creazioni di stiliti come Carolina Herrera, Oscar de la Renta, e Prada, io l’ho rubato e l’ho portato nella mia cucina, puntando sull’abbinamento tra coniglio, fichi, spinaci e nocciole. Il risultato a me è sembrato ottimo e sopratutto molto….verde smeraldo! Vi presento il mio coniglio croccante alle nocciole, al profumo di salvia con fichi caramellati.
preparazione: media
tempo: 50/60 minuti
occorrente: due padelle antiaderenti medio-grandi, una bull di grandezza media, un tagliere, una padella antiaderente medio-piccola, mixer a immersione, un passino, un vassoio.
INGREDIENTI:
PREPARAZIONE:
- Disossate la sella del coniglio. Dividete la carne in piccoli bocconcini.
- Tritate finemente al coltello le foglie di salvia. Mettete la carne del coniglio in una bull, insieme alla soia, alla salvia tritata e aggiungete un pizzico di pepe nero. Amalgamate il tutto e lasciate marinare per 30 minuti, avendo cura di girare la carne di tanto in tanto.
- Scaldate tre cucchiai di olio extra vergine d’oliva in una padella antiaderente. Quando l’olio è caldo mettete in cottura gli spinaci. Salateli, coprite con un coperchio e fateli cuocere per una decina di minuti. Se dovessero risultare troppo asciutti aggiungete un mestolo di acqua calda.
- Quando saranno appassiti, metteteli nel mixer a immersione e tritateli fino ad ottenere una crema morbida e liscia. Sbucciate la radice di zenzero e grattatela nella crema di spinaci (circa mezzo cucchiaino). Lo zenzero dovrà dare un leggere tocco di fresco ma il suo sapore non dovrà essere invasivo, quindi dosatelo bene!
- Passate la crema al passino in modo che risulti ancora più liscia.
- Tritate al mixer le nocciole, fino ad ottenere una granella non troppo sottile e poggiatela su un piccolo vassoio o su un piatto piano.
- Lavate i bene i fichi e divideteli in 4 parti senza sbucciarli. Metteteli in una padella antiaderente e fate cuocere a fuoco lento finchè si saranno caramellati.
- Togliete la carne dalla marinatura e passatela nella granella di nocciole. Scaldate, per due minuti, in una padella antiaderente abbastanza grande 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva e lo spicchio d’aglio in camicia. Mettete in cottura i bocconcini di coniglio, e lasciateli cuocere a fuoco bassissimo per 15/20 minuti. Quando saranno dorati toglieteli. Se necessario regolate di sale.
- Durante la cottura del coniglio, avvolgete ad involtino le fette di guanciale, fermatele con uno stecchino e mettetele nella padella in cui sta cuocendo la carne, in modo che si sciolga e insaporisca ulteriormente la carne. Quando sarà rosolatelo toglietelo e mettetelo da parte.
- Tagliate a striscioline sottili il guanciale.
- Dopo aver terminato la preparazione di tutti gli ingredienti impiattate, mettendo sul fondo la crema di spinaci e zenzero, poi i bocconcini di coniglio con il loro sughetto, i fichi e infine il guanciale.
BUON APPETITO!!!
La ricetta è stata totalmente ideata, realizzata, descritta e fotografata da me! 🙂
L’ha ribloggato su Video Ricette di Cucina e Arte Biancae ha commentato:
Adoro i fichi ed adoro il coniglio… vediamo cosa succede mischiandoli…
secondo me la combinazione è spaziale…provare per credere!
Sempre alla prima occasione, vivendo solo non posso sbizzarrirmi quanto vorrei, che poi chi la mangia tutta la roba che vorrei preparare